Già disponibile in tutti i digital store, “Narciso” è il nuovo singolo della cantautrice italo-gallese Laura Algieri.
Laura (che vive a Orio al Serio BG) ci spiega: “In questo momento terribile che ci coinvolge tutti, la categoria degli artisti è come molte altre in seria difficoltà. Pur rimanendo pronti al sacrificio necessario per il bene comune, non dimentichiamo che l’arte è da sempre un motore essenziale: la musica può essere una delle più potenti cure per l’anima. Un abbraccio virtuale a tutti coloro che si sentono sopraffatti da questo incubo, ho ancora la speranza che sarà presto solo un orribile ricordo. Non si molla. La musica della vita non può smettere di suonare“.
Un brano che parla d’amore. Non dell’amore verso l’altro, bensì dell’amore verso se stessi. Di quel momento catartico in cui le apparenze cadono e l’essenziale diventa finalmente visibile agli occhi e al cuore, della presa di coscienza che un amore malato non basta più, non può e non deve bastare. Del sorriso che nasce come il sole dopo la tempesta e della forza che proprio le tempeste peggiori contribuiscono a tirare fuori da ognuno di noi. Narciso è la sfida che, una volta affrontata, ci cambia la vita.
La canzone, prodotta da Gianni Testa (anche co-autore) per Joseba Publishing, è stata scritta dalla stessa Algieri insieme a Giacomo EVA, Luca Rustici.
Il progetto musicale che vede Narciso come brano principe si compone, per il momento, di altri 3 brani, di colori diversi ma nati dalla stessa fonte d’ispirazione: il vissuto personale di Laura Algieri che si pone come obiettivo centrale il farsi portavoce della lotta contro i meccanismi di dipendenza psicologica spesso scaturiti da situazioni di violenza verbale e fisica. Situazioni di disagio profondo e sofferenza contro i quali la musica e la condivisione di esperienze affini possono essere balsamo e terapia.
Laura Algieri nasce il 27 giugno 1983 in un piccolo paesino del Galles, nel Regno Unito. Fin da piccola si distingue per la sua voce e le sue doti interpretative. Trasferitasi a Bergamo all’età di 5 anni con la sua famiglia, studia pianoforte per 6 anni, per poi dedicarsi allo studio del canto. Dopo due anni di canto lirico decide di proseguire con la musica leggera.
Comincia prestissimo a scrivere storie in rima che piano piano si trasformano, prima in canzoni per bambini e successivamente in canzoni che parlano del suo vissuto.
Come interprete vince una serie di concorsi locali fino ad approdare nel 2007 al festival nazionale di Saint Vincent, superando nel corso di un intero anno tutti gli step che la portano alla finalissima, in occasione della quale si qualifica al primo posto su un totale di 1300 iscritti, con il brano inedito “Identify Yourself”, scritto per lei dall’autore Peter Wright.
L’anno successivo interpreta il singolo “Soli non si è mai”, di Danilo Amerio, disponibile su tutti gli stores digitali. Nel 2011 partecipa ad Area Sanremo con il brano Desert Song, scritto a quattro mani con Ivan Suardi, musicista, autore e arrangiatore con il quale Laura collabora e scrive per molto tempo, poi tristemente scomparso qualche anno dopo.
Parallelamente al suo cammino legato alla musica, Laura porta avanti la sua formazione conseguendo la laurea in lingue e letterature straniere, interessandosi enormemente alla letteratura, alla drammaturgia e alla fonologia, discipline che influenzeranno profondamente la sua scrittura e la sua poetica, portandola a scrivere anche in inglese e portoghese, lingue da lei amatissime poiché estremamente musicali.
Pur continuando a esibirsi e lavorare con le sue band, Laura interrompe il suo percorso da autrice per alcuni anni a causa di un’esperienza di vita molto difficile che la segnerà profondamente e comporterà un cambiamento interiore profondo, che getterà le basi per la nascita del progetto di scrittura attuale.
Nel 2019, infatti, il suo percorso da autrice si riapre, quando Laura entra a far parte dell’etichetta Joseba Publishing dando vita, assieme al produttore musicale Gianni Testa, a un nuovo progetto musicale di produzione di suoi brani.