Esce oggi, un po’ a sorpresa, un nuovo brano dei Testaintasca. Si chiama “Stare bene“, ed è un pensiero positivo di due minuti e una storia da raccontare.
Una canzone nata a casa, per caso, un gioco di improvvisazioni e registrazioni libere da schemi in una mattina di fine febbraio uguale a tante altre.
Qualcosa rimane impigliato nella testa, un abbozzo di struttura prende forma nei giorni immediatamente successivi, ma proprio quando si comincia a pensare a come registrarla, arriva il lockdown.
E allora la soluzione è farla rimbalzare dallo studio casalingo di Fabio alla stanza romana di Giorgio, aggiungere parti a distanza, non lasciare quegli accordi in un angolo a prender polvere, prendersi bene comunque.
E allora eccola, una canzone cha parla di ieri e di oggi, ma soprattutto di domani.