Decima traccia di “Sindacato dei sogni”, “Una ceramica italiana persa in California”, è un brano fuori scala, in tutti i sensi, che ben rappresenta la natura psichedelica dell’intero lavoro. Dodici minuti di musica strumentale ipnotica, un’invenzione ritmica che all’interno ha una vera e propria canzone. Il titolo ‘Una ceramica italiana persa in California’ descrive la ceramica dei tre gattini della copertina dell’album, ritrovata appunto in California dopo una ricerca in rete, e sintetizza l’intero sound del nuovo disco.
Il video realizzato dal regista Marco Pavone è un vero e proprio cortometraggio tratto dalla serie ‘Tropico’, un racconto dark sulla natura umana in dodici episodi ispirato alla filosofia di Darwin e Freud. Un mondo di personaggi in lotta per la sopravvivenza anima la foresta, violenta e oscura, vera protagonista della storia. Disponibile sul canale YouTube pav1 animation.
La canzone, dolcissima, accende la visione libertaria dell’amore, tipica nella poetica dei Tre allegri, nel ritornello indimenticabile: io amo te, fai pure quel che vuoi che a me va bene.
“SINDACATO DEI SOGNI” – IL DISCO
Uscito il 25 gennaio 2019 in tutti i supporti (cd, vinile e digitale), “Sindacato dei sogni” arriva a tre anni dal precedente “Inumani” ed è pubblicato da La Tempesta, l’etichetta indipendente fondata proprio dai Tre allegri, e la distribuzione di Believe/Master Music.
Il titolo è un chiaro omaggio al rock psichedelico (“Sindacato dei sogni” è la traduzione di The Dream Syndicate, il gruppo californiano formato nel 1981 da Steve Wynn, massimo esponente del movimento musicale Paisley Underground) ed il nuovo album dei Tre allegri, che sembra a primo ascolto un ritorno al sound originale del gruppo, contiene molte dolcissime novità.
Il disco è stato anticipato dai singoli e video “Caramella“, “Bengala” e “Calamita“.
Se il disco precedente era intitolato “Inumani“, “Sindacato dei sogni” mostra un approccio produttivo più naturale, si potrebbe dire “umano”. Suonato con strumenti preziosi, a cominciare dalla batteria, una Ludwig del 1973, il disco rimette al centro del sound l’incontro musicale di Davide Toffolo, Luca Masseroni ed Enrico Molteni.
Per questo motivo, ad un primo ascolto, il lavoro riporta a sonorità tipiche dei TARM; batterie essenziali, chitarre elettriche sognanti e liriche poetiche ed ironiche portano questo lavoro in un territorio classico (tanto che il titolo di lavorazione del disco è stato per molto tempo proprio “Classic”).
Il ritorno al rock è evidente e la vena psichedelica, filo conduttore del lavoro, ha trovato nel musicista e produttore Matt Bordin, già Mojomatics e Squadra Omega, l’interlocutore perfetto per la ricerca del nuovo sound. E con Matt il gruppo condivide anche la produzione del lavoro.
Nello studio di Bordin, una grande casa di pietra su bordo del magico bosco collinare del Montello (TV), il gruppo, affiancato da Andrea Maglia, ha registrato durante quattro sessioni estive il materiale che ha dato corpo al lavoro.
La copertina, infine, ha qualcosa di magico e rétro. Si tratta di una ceramica raffigurante tre giovani gatti, rielaborata con la maschera simbolo del gruppo, grazie all’idea e all’intervento grafico di Davide Toffolo. La ceramica, di produzione italiana anni ’70, è stata acquistata in California e questa è la vera chiave per leggere il nono disco dei Tre allegri ragazzi morti:una ceramica italiana persa in California.
TOUR DI PRESENTAZIONE
23-02-2019 Senigallia (AN) – Mamamia (ore 22:00, ingresso 15 euro + dp)
02-03-2019 Padova – CSO Pedro (ore 22:00, ingresso 10 euro)
08-03-2019 Brescia – Latteria Molloy (ore 22:00, ingresso 15 euro + dp)
09-03-2019 Livorno – The Cage (ore 22:00, ingresso 15 euro + dp)
15-03-2019 Santa Maria a Vico (CE) – Smav (ore 22:00, ingresso 15 euro + dp)
16-03-2019 Conversano (BA) – Casa delle Arti (ore 22:00, ingresso 15 euro + dp)
22-03-2019 Trieste – Teatro Miela (ore 22:00, ingresso 15 euro + dp)
23-03-2019 Bologna – Estragon (ore 22:00, ingresso 15 euro + dp)
29-03-2019 Roncade (TV) – New Age (ore 22:00, ingresso 15 euro + dp)
30-03-2019 Lugano – Studio Foce (ore 22:00, ingresso in prevendita Chf 15.– con Lugano Card Chf 13. // biglietti in cassa serale Chf 18.– con Lugano card Chf 16.)
05-04-2019 Torino – Hiroshima Mon Amour (ore 22:00, ingresso 15 euro + dp)
06-04-2019 Ravenna – Bronson (ore 22:00, ingresso 15 euro + dp)
13-04-2019 Arezzo – Karemaski (ore 22:00, ingresso 15 euro + dp)
16-04-2019 Milano – Alcatraz (ore 22:00, ingresso 15 euro + dp)
18-04-2019 Roma – Monk (ore 22:00, ingresso 15 euro + dp)
27-04-2019 Genova – Balena Festival – (ore 20:00, ingresso 18 euro + dp) –NUOVA DATA