Il disco è il racconto di una piccola strangolante realtà di provincia, dove il mondo sembra avere confini troppo stretti e definiti. Melodie sognanti tendono al cielo ma rimangono ancorate al terreno brullo, odiare i campi a cui si appartiene ma nonostante questo non abbandonarli. L’ansia, la depressione, l’amicizia e la sala prova come unico rifugio ad una noia imperante.
“Oh, time does fly
Everyone is changing
Everyone but me “
I suoni nostalgici provenienti dalla fine degli anni ’90, inizio anni 2000 con rimandi a dream-pop, emo, country rock. Lo spettro di frequenze è tagliato, definito, appiattito come una routine quotidiana e sempre uguale a sé stessa.
Lettere dalla provincia Il disco verrà raccontato dalla stessa band attraverso una mailing list in cui l’uscita di ogni pezzo sarà accompagnato da un testo ad hoc. Il disco verrà così raccontato un brano alla volta e la narrazione settimanale scandirà questo periodo assurdo che stiamo vivendo tutti, cercando di fare compagnia all’ascoltatore. È possibile iscriversi alla mailing list dal sito ufficiale della band.
Sempre sul sito saranno disponibili i materiali inviati la settimana successiva all’invio. Il primo singolo ad essere estratto e narrato sarà Everyone But Me , in uscita il 10 aprile 2020, l’unico accompagnato da un video ufficiale prodotto da Plurale Video . Il tema principale della canzone è il rapporto con propri genitori scandito da conflitti, divergenze e riavvicinamenti, mentre il tempo passa e si è sempre uguali a sé stessi.
Tracklist:
1. Escape You
2. Everyone But Me
3. Oh My
4. Interlude
5. Wait, Again
6. Who Am I?
Influenze: Pinegrove, Hovvdy, Turnover
Credits: Registrato e prodotto da Miele (Simone Rosani, Angelo Anselmi, Giulio Cipelletti). Mixato e masterizzato da Jesse Cannon al Found Soundation

BIO
Riunitisi una prima volta nel 2017 per l’esecuzione di una performance live di Smnspz (progetto solista di Simone Rosani) i nostri lasciano passare del tempo e ad inizio 2019 viene a crearsi quella che è la formazione attuale: Giulio Cipelletti (basso), Angelo Anselmi (batteria), Simone Rosani (chitarra, voce). Tutti
provenienti da esperienze precedenti differenti, ma con un palese amore ed orientamento all’alternative/rock d’oltreoceano. In un anno di prove vengono stesi molti canovacci, sei canzoni saranno poi prodotte, arrangiate ed infine registrate nella loro sala prove per poi essere mixate e masterizzate da Jesse Cannon (Somos, Transit, Man Overboard, etc…) al Found Soundation Recording Studio (Brooklyn, NY). Al trio si aggiungerà poi Alice Russo (cori, synth, percussioni) per ampliare l’esperienza in sede live.