KATRES
“ARABA FENICE TOUR”
* PRESENTAZIONI INSTORE *
15.03 Roma – Discoteca Laziale h16.30 Conduce Stefano Mannucci
*DATE DEL TOUR *
09.03 Napoli – Mamamu (in solo)
15.03 Roma – Lanificio159
30.03 Aversa (CE) – Magazzini Fermi
09.04 Napoli – Piccolo Bellini – Premio Bianca d’Aponte in tour
14.04 Scafati (SA) – Ferro 3.0
05.05 Vitulazio (CE) – Manhattan LoungeBar
Continua il tour di KATRES per la presentazione di “ARABA FENICE”, il nuovo disco di inediti uscito il 23 febbraio per Giungla Dischi. Prodotto da Daniele Sinigallia, “ARABA FENICE” nasce dalla necessità di raccontare un lento e profondo processo di cambiamento, una simbolica “morte e rinascita” preceduta da un periodo difficile grazie al quale l’artista si forgia per riscoprirsi più forte di prima.
Il disco è stato pubblicato, in anteprima streaming, su Rockit:
https://www.rockit.it/katres/album/araba-fenice/40932
Il disco è una dichiarazione di guerra alla staticità, la cronaca di una rivoluzione: trame musicali ardite incontrano testi che trasudano una ben precisa identità e personalità.
A rendere ancora più visibile la rinascita di Katres, non solo personale e compositiva ma anche sonora, l’incontro con Daniele Sinigallia, artista e produttore dalla spiccata sensibilità che è riuscito a portare il suo talento e la sua anima in un disco di canzoni già strutturate, fondendosi con la personalità artistica della songwriter con estrema naturalezza.
Questa alchimia ha trovato il suo naturale sviluppo in brani come “Sei”, “Dicembre” e “Mokarta” (unica cover contenuta nel disco), brani registrati completamente in presa diretta, scelta questa che ha l’intento di voler fermare un momento di estrema verità emozionale in un’era in cui la musica è super prodotta e troppo spesso affidata alla post-produzione.
Il disco “Araba Fenice” arriva dopo una lunga tournèe estiva in apertura a Ermal Meta e l’uscita di due singoli, che le hanno permesso di vincere il Premio DiscoDays Giovani 2017: “Ormai ho deciso”, Premio Stil Novo 2017 del Premio Lunezia, e “Bla bla bla”.
KATRES PARLA DI “ARABA FENICE” BRANO PER BRANO
Ormai Ho Deciso: è il brano che apre l’album e racconta una nuova presa di posizione, la voglia di non essere più preda degli eventi. Racconta il necessario bisogno di individuare ed allontanare dalla propria vita le persone e le cose che hanno l’intento di calpestarne i (bi)sogni.
Sei: ripreso il contatto con se stessa, riesce finalmente a guardarsi dentro con lucidità e a dar spazio a nuovi incontri capaci di sconvolgerle l’esistenza in positivo.
Bla Bla Bla: è il tentativo frenetico di descrivere un profondo caos interiore e la sua conseguente incapacità di esprimerlo a parole.
Araba Fenice: è il brano che racchiude in sé l’intero concept dell’album e ne porta anche il titolo; un titolo che l’artista scelse per questo album ancor prima della composizione del brano stesso, scritto alla fine delle registrazioni di quest’ultimo e quindi, simbolicamente, a processo di rinascita compiuto, dopo quell’istante in cui l’aria s’incendia e scivola via portandosi dietro tutto con la coda in fiamme della Fenice.
Non Chiamarmi Amore: è un brano in cui questo nuovo stato le permette di relazionarsi in maniera lucida e consapevole con gli altri, ha imparato ad ascoltare se stessa, i propri bisogni, le proprie necessità, sa cosa vuole, apprezza quello che ha e riconosce la bellezza e l’importanza delle piccole cose.
Come Un’Onda: ripercorre con sana nostalgia il passato e lo lascia abitare serenamente nel suo presente.
Dicembre Lieve: parla di abbandoni lenti e necessari che portano a una catartica liberazione.
La Risalita: ripercorre le tappe più complicate della propria esistenza: quelle del fallimento, della sconfitta e della disillusione. Nel farlo le riconosce proprio come le tappe più significative e necessarie per il suo processo di crescita e rinascita, in una semiosi illimitata che volge ad un’ascesa virtuosa verso la consapevolezza di volersi rinnovare ancora una volta e meglio dell’ultima.
TRACKLIST
Ormai ho deciso
Sei
Bla Bla Bla
Araba fenice
Non chiamarmi amore
Come un’onda
Dicembre lieve
La risalita
Mokarta (cover Kunsertu)
L’album è in coedizione tra Gli Artigiani Edizioni Musicali, Warner Chappell e Tetoyoshi Music Italia.
KATRES – BIOGRAFIA
Teresa Capuano, in arte “Katres”, nasce a Catania ma da sempre vive a Napoli. Inizia giovanissima a suonare la chitarra e a comporre. Personalità, passione ed eleganza trovano espressione nei suoi testi e nelle sue musiche, parlando dell’universo femminile con ironia e romanticisimo.
Nel 2008 è l’unica cantautrice campana tra le finaliste del Premio Nazionale Bianca d’Aponte, dove si aggiudica il Premio SIAE per la miglior composizione con il brano “Bianco Elettrico”. Nel 2009 è finalista sia al Premio d’Aponte che al Premio Bindi.
Il 2010 è l’anno della vittoria al Premio Nazionale “L’artista che non c’era”. Si aggiudica inoltre il Premio “Best Songwriter” al Demo’s Lady Award, il Premio “Demo d’Autore” e il Premio “Demo Award”, indetti dal programma Demo di Radio 1. Grazie a questi, si esibisce prima di artisti come Max Gazzè, Eugenio Bennato, Ron e Antonella Ruggiero. In più, apre il live di The Zen Circus.
Nel 2011 è tra i semifinalisti di Musicultura e si esibisce con Niccolò Fabi, Ron, Teresa de Sio, Paolo Belli, Francesca Schiavo e Nathalie alla festa delle 3000 puntate di Demo Radio 1. La sua canzone “Coiffeur” viene scelta come sigla di chiusura del programma. Partecipa alla realizzazione del libro/cd “Anatomia femminile” di Michele Monina, scrivendo il brano “Il piano b”: pubblicato dal sito di Rollingstone.it, supera le 700.000 visualizzazioni. Vince il Premio della Critica al Premio Stefano Rosso e il Premio Best Songwriter del programma Demo di Radio 1. Riarrangia con il Solis String Quartet un suo pezzo e apre Roy Paci & Aretuska al Calabria Demo Fest.
Il suo primo album, “Farfalla a valvole”, nasce nel 2012: completamente autoprodotto, viene pubblicato il 13 settembre 2013 da Fullheads e distribuito da Audioglobe. A una settimana dall’uscita, Katres è “migliore artista della settimana” su MTV New Generation.
Il tour per la promozione di “Farfalla a valvole” vedrà Katres impegnata in circa 150 concerti, tra l’Italia e l’estero (Parigi, Londra, Liegi, Bruxelles, Spa, Amsterdam, Barcellona, Valencia, Lisbona).
Nel 2015 incontra Daniele Sinigallia e inizia a lavorare con lui ai nuovi brani.
Con il produttore Jex Sagristano crea il format web “Invito a cena” offrendo agli artisti un luogo in cui poter mostrare una parte intima e inedita di sé. Tra gli ospiti: Umberto Maria Giardini, The Niro, Giovanni Truppi, gli Epo, Ilaria Graziano e Francesco Forni, Sandro Joyeux. E’ madrina del premio internazionale “Bianca d’Aponte” tenutosi a Barcellona l’8 marzo.
Durante il 2016 lavora alla realizzazione del suo secondo album “Araba fenice” con Sinigallia. Scrive per la prima volta in dialetto siciliano e canta insieme al duo Fede’n’Marlen il brano “Lucciola d’inverno”, inserito nel loro primo album “Mandorle”. Per il secondo anno consecutivo è ospite e madrina al Premio internazionale “Bianca d’Aponte” a Barcellona. Musica una poesia di Alba Avesini pubblicata in un album distribuito durante il premio Tenco 2016 con la rivista “Il cantautore”, apre il concerto di Dente e si esibisce al Roxy Bar di Red Ronnie. Collabora con il produttore napoletano Max Carola e la cantautrice Gabriella Rinaldi (gli “Innesto”) per la scrittura e l’interpretazione del brano “Manneme l’ammore”.
A giugno 2017 Katres pubblica “Ormai ho deciso”, il primo singolo estratto dal nuovo disco di inediti in uscita a febbraio 2018, grazie al quale si aggiudica il Premio Stil Novo 2017 del Premio Lunezia,e affonta una lunga tournèe estiva in apertura a Ermal Meta.
Sempre nel 2017 pubblica il secondo singolo, “Bla Bla Bla”, firma con il booking di “Mescal” per il nuovo tour che partirà a novembre e firma un accordo con Warner Chappell per le edizioni delle prossime pubblicazioni discografiche.