NEET – Il nuovo videoclip dei 2eleMenti vi stupirà !“NEET – L’Origine del Male”è il nome del secondo episodio della trilogia Fiabe dal Futurodel progetto musicale2eleMenti. Un vero e proprio corto musicale che nasce da un’idea diVito CovielloeVito Santamatocon la regia del potentinoAlessandro Freschi, una fucina di idee e creatività. Dopo il successo ottenuto conLa Fabbrica del Talento, i 2eleMenti ritornano raccontandoci una storia ambientata nel futuro ma dal carattere fortemente attuale. Il laureatoNico Gidori, dopo innumerevoli tentativi alla ricerca di un lavoro che fosse alla sua altezza, si abbandona ad un’esistenza senza scopo. Un giorno, svegliatosi tutto ad un tratto dal lungo sonno fatto di piani fantasmagorici e pervaso da un forte senso di riscatto, decide di prendere in mano la sua vita. Tuttavia, gli unici a bussare alla sua porta, saranno i protagonisti del parco giochi della nullafacenza che tenteranno di distoglierlo dai suoi buoni propositi e metteranno alla dura prova la sua tenacia. Nico subirà alla fine, un bizzarro contrappasso. Il protagonista del videoclip interpretato dal talentuoso attore accettureseFrancesco Siggillino, rappresenta l’immagine al vetriolo di una generazione confusa, disillusa, problematica, insicura e inumana alla quale gli inglesi hanno dato un nome preciso:NEET (Not engaged in education, employment or training). Orde di giovani brillanti che passano il tempo ripiegati su loro stessi: inetti, confusi, incapaci di progettare e costruire, vittime di uno sfrenato individualismo dettato dall’etichetta “tutto e subito” stampata sul volto. Contribuisce ai momenti al cardiopalma la musica composta da Vito Coviello: un brano che prende forma dalla tradizione classica e si bagna di sonorità ultra moderne, dal reggaeton ai classici della tradizione bandistica, dalla musica elettronica all’opera, dalla fuga Bachiana ad una reinterpretazione sinfonica della celebre tarantella. Come per il videoclip, anche la produzione del brano ha coinvolto numerose figure: orchestrato e diretto daLuca Petracca, registrato e missato daMassimo Stanoal MAST Studio Recording di Bari e con il mastering dell’americanoJoe La Porta. |