Abbiamo chiesto agli ENDLESS HARMONY qualcosa in pi+ su di loro e sull’ultimo album, uscito di recente.
Ecco cosa ci hanno raccontato !
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Ciao ragazzi, innanzitutto come state ?
Molto bene grazie: aver iniziato l’anno con l’uscita del nuovo disco è stato entusiasmante.
Da cosa siete “emersi” in questi anni 7 anni di attesa ?
In questi 7 anni gli Endless Harmony sono cresciuti molto, come band e come persone.
Siamo emersi dalle difficoltà che ci siamo trovati davanti, abbiamo oltrepassato ostacoli e lasciato andare ciò che non era più parte di noi, per fare spazio a quello che eravamo veramente e ciò che desideravamo comunicare di più, con un nuovo sound, talvolta più tenebroso, ma anche più maturo e deciso.
Cosa troveremo cambiato in questo album rispetto all’ultimo “Hyperspace” ?
Il principale cambiamento è sicuramente il genere. “Emerge” spicca per le sue sonorità particolarmente pesanti e scure, caratteristiche che si distaccano parecchio da quelle di “Hyperspace”. Questa scelta è stata dettata anche dai cambi di formazione che la band ha subito negli ultimi anni e che ci hanno portato a voler sperimentare cose nuove dal punto di vista musicale.
Che livello di maturità credete di aver raggiunto dopo questi anni di produzione rallentata ?
Sicuramente nel tempo, nonostante l’apparente silenzio dopo l’uscita del nostro ultimo ep acustico autoprodotto “Home Recordings”, abbiamo continuato a lavorare sodo, seppur in sordina.
A comporre, suonare, anche individualmente in altri progetti, a prendere ispirazione, e a trovare un nostro e nuovo modo di descrivere il nostro vissuto e le nostre emozioni attraverso la musica.
Abbiamo preso in mano le redini di tutto il processo creativo e direttivo dell’album, molto più determinati a raggiungere un risultato che era ben visibile nelle nostre menti, e che, con l’aiuto di coloro con cui abbiamo scelto di collaborare, si è poi manifestato nella realtà ancora meglio di come credessimo.
Quanto è difficile nel vostro territorio (Verona e dintorni) crearsi un proprio spazio ?
Il panorama musicale Veronese è molto attivo: tante sono le band e gli artisti che producono buona musica, dei generi più disparati, e diverse sono le realtà in cui ci si può proporre.
Negli anni l’interesse per i live è cresciuto, forse anche dovuto al periodo che abbiamo passato, si sono intensificati i concerti dal vivo e i locali che continuano a proporre musica originale stanno riscuotendo un certo successo.
7 brani, di cui 3 anticipati. C’è un legame tra loro e perché avete scelto quei tre?
La scelta dei singoli non è stata casuale. Con il primo singolo “In The Meantime” abbiamo voluto creare un legame con quello che erano gli Endless Harmony prima di “Emerge”, qualcosa che potesse permettere a chi ci ascolta di riallacciarsi alle sonorità precedenti.
I due singoli successivi sono stati scelti per il motivo contrario, il loro obiettivo era quello di stupire l’ascoltatore con il nostro nuovo sound e mostrare al meglio chi siamo ora.
Un sound più cupo e pesante. Voglia di sperimentare un sound diverso ?
Esattamente. “Emerge” è simbolo di cambiamento per noi. Abbiamo cercato di rappresentare nel miglior modo chi siamo e le nostre esperienze degli ultimi anni attraverso la musica che ci piace fare.
In fase di composizione inizialmente la nostra idea era quella di scrivere un disco molto più commerciale e di stampo pop ma nel tempo ci siamo resi conto che non avrebbe avuto senso cercare di fare qualcosa che non ci rappresentasse.
Proprio per questo motivo la scrittura ha subito cambio di direzione radicale dal quale è nato “Emerge”.
Progetti futuri ?
Tantissima musica live. Concerti in Italia, certo, ma anche tour all’estero. Vi consigliamo di rimanere aggiornati sui nostri canali social per le prossime novità e per sapere quando e dove poterci ascoltare dal vivo.
Gli Endless Harmony sono una rock band attiva dal 2010 con sede a Verona.
Il gruppo dopo vari cambi di formazione è attualmente composto dalla frontwoman italo/dominicana Pamela Pérez, il batterista Giuseppe Saggin coadiuvati da Matteo Signorato al basso e Riccardo Cipriani alla chitarra.
Dopo numerosi concorsi e demo arrivano all’esordio ufficiale nel 2016 con l’album “Hyperspace” prodotto da Pietro Foresti su etichetta Vrec/Audioglobe e promosso da 4 videoclip realizzati dalla Run Academy di Gaetano Morbioli.
A giugno 2016 vincono il contest Obiettivo BluesIn aggiudicandosi il main-stage del Pistoia Blues Festival il 9 luglio 2016. Numerose le apertura ad artisti importanti come Morgan, Finley, Arthemis, Richie Ramone e molti altri.
A Settembre 2017 vincono il “Musicland Rock Contest 2017” indetto da Radio Marilù. Ad Agosto 2018 partecipano a Deejay Onstage a Riccione con l’inedito “Home is You”. Ad Ottobre 2018 esce in tiratura limitata “Home Recordings” raccolta di cover riarrangiate in versione semiacustica con l’inedito “Home is You”.
Il nuovo album “Emerge”, secondo lavoro ufficiale, è previsto il 13 Gennaio 2023.